Uno dei casi più noti di un Ordine fraudolento che ha causato danni significativi alla reputazione del legittimo Sovrano Ordine Russo di San Giovanni è stata la creazione dell'"Ordre Souverain de Saint Jean de Jérusalem Chevaliers de Malte" da parte del Sig. Louis Scerri Montaldo. All'epoca, il Sig. Montaldo ricopriva la carica di Gran Priore di Malta all'interno del vero Ordine di San Giovanni. Tuttavia, nel 1994, fu espulso dal suddetto Ordine a causa della sua condotta illecita, che comprendeva atti di frode e appropriazione indebita. In particolare, Scerri Montaldo si era reso colpevole di appropriazione indebita di quote d'ingresso e fondi, specialmente da cerimonie di investitura non ufficiali  che aveva organizzato personalmente a Malta senza ottenere la necessaria autorizzazione dall'Ordine o informare i suoi superiori. Si stima che le sue attività fraudolente abbiano causato un furto di somme pari a migliaia di euro ai danni dell'Ordine. In sintesi, ha sottratto fondi destinati ad aiutare i malati e i poveri.

Dopo la sua espulsione, Montaldo riuscì a ingannare alcuni cavalieri ignari dalla sua espulsione e delle sue azioni passate e fondò il proprio falso Ordine. La sua motivazione principale era arricchirsi finanziariamente. Nel tentativo di conferire credibilità al suo nuovo gruppo, Montaldo inizialmente dichiarò falsamente che Enrico Costantino III de Vigo Aleramico Lascaris fosse il Gran Maestro del suo Ordine fittizio. Stando alle informazioni disponibili su Wikipedia, de Vigo Aleramico Lascaris era un individuo italiano noto per la sua eccentricità, presunzione e comportamenti fraudolenti. Sembrava avere un passato criminale, essendo stato condannato per vari reati, tra cui furto, frode, diffamazione e mancato pagamento del mantenimento per i figli. Nel tentativo di elevare il proprio status, de Vigo Aleramico Lascaris creò una genealogia fittizia che lo collegava agli imperatori bizantini della dinastia dei Paleologi. Arricchì ulteriormente le sue presunte origini affermando di discendere dai re di Serbia, dai re di Gerusalemme, dai re delle Due Sicilie e persino dall'imperatore romano Nerone (54–68 d.C.). Più avanti nella sua vita, fondò il proprio falso Ordine, l'Ordine della Croce di Costantinopoli. Un tribunale tedesco lo dichiarò successivamente colpevole di vendita di titoli di cavaliere contraffatti e lo definì un falsario.

È importante sottolineare che il Sig. de Vigo Aleramico Lascaris non ha mai avuto alcun coinvolgimento o affiliazione con il legittimo Sovrano Ordine Russo di San Giovanni. Non esistono documenti, registri o fotografie che confermino la sua appartenenza né all'Ordine autentico né al gruppo fittizio di Scerri Montaldo. È probabile che fosse completamente all'oscuro della sua presunta nomina a Gran Maestro e/o che sia stato ingannato dallo stesso Scerri Montaldo.

I tentativi di Montaldo di ottenere credibilità per il suo Ordine fraudolento fallirono inevitabilmente. In un ultimo disperato tentativo di legittimare il suo gruppo, si recò in Sicilia e si avvicinò a Roberto Paternò, ex Gran Maestro del legittimo Sovrano Ordine di San Giovanni. Paternò, che si era dimesso dalla sua posizione e aveva lasciato l'Ordine pochi anni prima nel dicembre 1992, era ben consapevole delle azioni disoneste di Scerri Montaldo e prese le distanze da lui. Sfortunatamente, lo stesso non si può dire per suo figlio, Thorbjon Paternò, che fu attirato dal fascino della grandezza e del denaro facile. Diversamente dal padre, Thorbjon Paternò non era un cavaliere né un membro del legittimo Ordine. Il suo primo contatto con il mondo della cavalleria e degli Ordini avvenne tramite la sua associazione con il gruppo di Scerri Montaldo. Si rese rapidamente conto che poteva facilmente trarre profitto assumendo il ruolo di Protettore Reale di Montaldo e vendendo titoli cavallereschi e nobiliari ai membri del gruppo.

Montaldo e Thorbjon Paternò inizialmente unirono le forze e collaborarono per un breve periodo di tempo. Riuscirono a lavorare insieme in modo efficace, condividendo idee e strategie per perseguire i loro obiettivi comuni. Tuttavia, l'avidità prese il sopravvento e, man mano che iniziavano a generare entrate dalle loro attività, sorsero disaccordi tra di loro, che portarono a una profonda frattura nella loro relazione. La disputa sulla distribuzione dei guadagni si intensificò al punto che sia Montaldo che Thorbjon Paternò furono costretti a interrompere i loro rapporti.

Nel 2001, nel tentativo di riparare il rapporto rotto tra le due fazioni, cercarono l'aiuto del Don Roberto Paterno (il padre di Thorbjorn) e lo convinsero ad agire come Gran Maestro Pro tempore, sperando che potesse fungere da mediatore e portare alla riconciliazione. Questa pace fu effimera e durò solo fino al 2003. Questa divisione portò a un'espulsione reciproca dalle loro false Ordini congiunti. L'animosità tra di loro era cresciuta così forte che non vedevano più le cose allo stesso modo su alcuna questione e la collaborazione divenne impossibile. Dopo la loro separazione, Montaldo fece una mossa definitiva e si dichiarò l'unico leader e Gran Maestro del loro precedente impegno congiunto. Affermò la sua dominanza e rivendicò l'autorità completa sull'impresa che avevano costruito insieme. Nel frattempo, Thorbjon Paterno, insieme ad alcuni fedeli seguaci che decisero di schierarsi dalla sua parte durante questo periodo difficile, formò la propria fazione e creò un nuovo falso Ordine, tra gli anni 2004 e 2005. Thorbjon Paterno divenne il Gran Maestro e il volto di questa nuova fazione. Di conseguenza, intrapresero separatamente i loro percorsi individuali, cercando di promuovere le proprie agende per guadagni personali.

L'Ordine falso autoproclamato di Scerri Montaldo e le sue derivazioni hanno mantenuto gli stessi abiti e insegne dell'autentico Ordine russo di San Giovanni, rendendoli indistinguibili dall'originale. Di conseguenza, a volte le loro azioni illecite ricadevano sull'autentico Ordine russo, senza che i suoi membri ne fossero a conoscenza. Inoltre, Scerri Montaldo ha suscitato controversie e scandali in vari paesi, compresa la Romania. Inizialmente, il re Michele di Romania, che forniva la sua protezione reale all'autentico Ordine russo di San Giovanni, temeva che le questioni legate a Scerri Montaldo potessero danneggiare la sua reputazione e quella del vero Ordine russo. È stato necessario un notevole sforzo per persuadere l'opinione pubblica che Scerri Montaldo non avesse alcun legame con l'autentico Ordine russo o con il suo protettore, il re Michele di Romania. Questo sforzo mirava a chiarire la netta distinzione tra le due entità. Questo è stato fatto per preservare l'integrità dell'Autentico Ordine russo di San Giovanni e la sua reputazione..

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Traduzione in italiano dei documenti relativi agli atti di espulsione del Sig. Scerri Montaldo del 1994.

Sovereign Order of St John of Jerusalem

Office of the Grand Master

PGM/94-41 

Toronto, 23 August, 1994

HE Count Joseph Frendo Cumbo, BGCSJ

52, Kingswood Drive

Courtice, Ontario

L 1E 1Z3

Caro Fratello Giuseppe,

A seguito delle nostre numerose conversazioni nelle ultime settimane e delle consultazioni che ho avuto con alcuni altri membri anziani dell'Ordine, ho ora preso la decisione che Louis Scerri Montaldo deve essere espulso dall'Ordine. A tal fine, sto comunicando con il nostro Avvocato, S.E. Cav. Dr. Joseph Clementi, chiedendogli di preparare un formale Atto di Espulsione.

Non possiamo permettere che le sue attività volte a distruggere l'Ordine continuino. Se persiste nella sua campagna contro l'Ordine, dovrà farlo come privato cittadino al di fuori dell'Ordine.

Vostro in San Giovanni

Principe Gran Maestro

Chev. Dr. George Korey- Krezeczowski

Count and Baron de Tour Serrabone[1]

DECRETO

VISTO che il tempo concesso per porre rimedio alla/e violazione/i, come indicato nel Decreto datato l'undicesimo giorno di febbraio 1994, incluso il periodo di tolleranza a te concesso, è scaduto;

VISTO che la/le suddetta/e violazione/i e inadempienza/e non sono state sanate;

CON LA PRESENTE NOTIFICA CHE

(1) Sei sollevato dall'incarico di Gran Priore di Malta.

(2) Sei sollevato dall'incarico di Vice Cancelliere dell'Ordine Internazionale;

(3) Sei sollevato dall'incarico di Membro del Consiglio Supremo.

IL SUDDETTO DECRETO è DEFINITIVO.

DURUN EST LEX NON DISTINGUIT

E HO FIRMATO.

QUESTO VENTIDUE GIUGNO 1994.

Procuratore Generale

Dr Josie Di Clementi OSJ

CC. Gran Maestro Korey -KrezeczowskiKrezeczowski

   Cancelliere J. F. Cumbo [2]

ATTO DI ESPULSIONE

A seguito della tua condotta continuativa indegna di un CAVALIERE DEL SOVRANO ORDINE DI SAN GIOVANNI DI GERUSALEMME, CAVALIERI OSPITALIERI, CAVALIERI DI MALTA.

L'atto di espulsione è disposto, eseguito e decretato in modo perentorio come segue:

PER ORDINE DEL GRAN MAESTRO, S.A. G. KOREY-KREZECZOWSKI E DEL SUO CONSIGLIO.

CON EFFETTO DA OGGI, 24 AGOSTO 1994, ANNO DOMINI, tu, LOUIS SCERRI MONTALDO, sei con la presente espulso dal SOVRANO ORDINE DI SAN GIOVANNI DI GERUSALEMME – CAVALIERI OSPITALIERI CAVALIERI DI MALTA (ESPULSO CON DISONORE) da tutti i tuoi PRIVILEGI e DIRITTI connessi e inerenti al tuo status di CAVALIERE DEL SOVRANO ORDINE DI SAN GIOVANNI DI GERUSALEMME – CAVALIERI OSPITALIERI CAVALIERI DI MALTA.

APPOSTA LA MIA FIRMA E IL MIO SIGILLO QUI SOTTO.

APPOSTA LA MIA FIRMA E IL MIO SIGILLO QUI SOTTO.

Procuratore Generale dell'Ordine Sovrano di San Giovanni

di Gerusalemme Cavalieri di Malta

Dr Josie Di Clementi OSJ

CC. Gran Maestro Korey -Krezeczowski

   Cancelliere J. F. Cumbo [3]

ATTI DI ESPULSIONE Originali

L'11 giugno 2010, il Cav. Adrian Busietta e il Dr. Josie Pace hanno firmato un Affidavit che descriveva in dettaglio gli eventi relativi all'espulsione del Sig. Scerri Montaldo. Questo affidavit conferma l'emissione di un decreto di espulsione nei confronti del Sig. Scerri Montaldo il 24 agosto 1994, da parte del defunto Gran Maestro, Conte Cavaliere Korey-Krezeczowski, e del defunto Gran Cancelliere, Conte Cavaliere Joseph Frendo-Cumbo. Il decreto è stato inoltre approvato dal Procuratore Generale dell'Ordine in Canada, Dr. Cavaliere Joseph di Clementi GCSJ. L'Affidavit funge da conferma di questi fatti e fa luce sulle circostanze che hanno portato all'espulsione del Sig. Scerri Montaldo dall'Ordine. L'espulsione del Sig. Scerri Montaldo è stata determinata per vari motivi, tra cui la presunta slealtà nei confronti del Magistero dell'Ordine, la prolungata negligenza nei doveri connessi al suo rango e titolo, oltre ad altri gravi atti e omissioni che erano conosciuti o considerati rilevanti all'epoca.

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Alla persona interessata 

                                                                                                             26.9.94

Io Chev J. Frendo Cumbo GCSJ giuro solennemente sull mio onore che, contrariamente alle dichiarazioni fatte dal signor Scerri Montaldo riguardo alla mia dimissione, sono ancora il Gran Cancelliere dell'Ordine Sovrano di San Giovanni di Gerusalemme, Cavalieri di Malta e che non mi sono mai dimesso, né ho intenzione di farlo in futuro.

Le dichiarazioni del signor Montaldo sono bugie progettate per distorcere la verità, confondere e ingannare i membri e coloro che lo ascolteranno.

L'Ordine è in ottima forma oggi, affermare il contrario da parte del signor Montaldo è disonesto, non si guadagna nulla con dichiarazioni false.

La sua costante ambizione di potere sta danneggiando il nome dell'Ordine a Malta e imbarazzando i nostri membri.

Il motivo della mia lettera di dichiarazione è chiarire che non mi sono dimesso, il mio desiderio è servire finché l'Ordine avrà bisogno dei miei servizi, quando il mio compito sarà completato mi ritirerò, ma MAI DIMETTERMI, le dimissioni sono un segno di debolezza.

Il Gran Priorato di Malta ha sofferto a causa dell'inefficienza e del comportamento radicale del signor Montaldo, la sua espulsione dall'Ordine è dovuta a molte altre offese, ora sta cercando di avviare un Ordine tutto suo, usando il nome del nostro Ordine per il suo personale guadagno.

Malta ha ora un nuovo Gran Priore, Chev. Baron Adrian Busietta GCSJ, è un buon leader, onesto, laborioso e leale, i nostri membri devono rispettarlo e obbedirgli, qualsiasi membro che continua a seguire il signor Montaldo sta sprecando il suo tempo e rischiando l'espulsione. Il signor Montaldo non appartiene all'Ordine. Le investiture tenute da lui sono nulle e le tasse di passaggio raccolte da lui sono soldi sprecati, non vengono inviate al quartier generale, i nuovi membri non sono registrati presso la cancelleria, pertanto questi membri non sono riconosciuti come membri. Hanno semplicemente aderito a un gruppo privato gestito dal signor Montaldo.

Sperando che le informazioni sopra riportate possano chiarire alcune delle incertezze create dalle bugie.

migliori auguri fraterni a tutti voi. Dio vi benedica.

J Frendo Cumbo

Gran Cancelliere

[1] Ref: PGM/94-41 OSJ archives Castello dei baroni Wardija Malta

[2] OSJ archives Castello dei Baroni Wardija Malta

[3] Ibid